Di cosa si tratta

La pillola del giorno dopo è una compressa da assumere subito dopo un rapporto a rischio di gravidanza indesiderata il prima possibile preferibilmente entro 12/24 ore e, in ogni caso, non oltre 72 (entro 3 giorni) o 120 ore (entro 5 giorni). In Italia è disponibile in due versioni: una contenente il progestinico sintetico levonorgestrel, composta da 1 compressa da 1,5 mg da assumere in un’unica somministrazione, e una a base dell’anti-progestinico ulipristal acetato, composta da 1 compressa da 30 mg da assumere anche in questo caso in un’unica somministrazione. La pillola del giorno dopo non deve essere usata come metodo contraccettivo abituale. Può essere assunta eccezionalmente per evitare una gravidanza indesiderata dopo un rapporto non protetto.

 

Come funziona

Se l’ovulazione non è ancora iniziata, la nuova pillola del giorno dopo (ellaOne) ne impedisce il verificarsi e la sposta in avanti di 5 giorni ed per questo è detta anche “pillola dei 5 giorni dopo.  In questo arco di tempo gli spermatozoi (che possono vivere fino a 5 giorni all’interno dei genitali femminili) perdono il loro potere fecondante. La vecchia pillola del giorno dopo invece non è in grado di bloccare l’ovulazione se questa è già iniziata.

 

Come ottenerla

Se pensate che richiedere la pillola del giorno dopo possa rappresentare una missione (quasi) impossibile come accadeva fino a poco tempo fa, potete tirare un sospiro di sollievo. Dal 2015 per le donne italiane maggiorenni è stato sospeso l’obbligo di prescrizione del farmaco da parte del medico contrariamente a quanto stabilito per le ragazze minorenni. Basta andare in farmacia e il gioco è fatto, e se il farmacista dice il contrario, non lasciatevi intimidire e cambiate farmacia perché averla è un vostro diritto. Per ricevere la ricetta, invece, ci si può rivolgere al proprio medico di base, ad un Consultorio pubblico o al Pronto Soccorso.