La mastoplastica è un intervento chirurgico effettuato sul seno allo scopo di correggere l’aspetto estetico della mammella. Le donne possono scegliere di effettuare l’aumento del seno per vari motivi. Queste ragioni personali possono nascere dal desiderio di avere un seno maggiormente femminile in quanto poco sviluppato o asimmetrico, oppure modificato dopo la gravidanza e l’allattamento. A seconda dei casi, la mastoplastica può essere definita: 

  • Mastoplastica additiva, se comporta un aumento del seno. 
  • Mastoplastica riduttiva, se riduce le dimensioni del seno. 
  • Mastopessia, se ha lo scopo di risollevare un seno cadente. 

Se la paziente desidera effettuare l’intervento di aumento del seno, prima di questo è fondamentale fissare una visita presso il centro. Oltre a garantire il massimo della sicurezza, il centro è in grado a far fronte a ogni tipo di esigenza economica (per tutti gli interventi e da tutta Italia, anche per coloro che vogliono fare un intervento di aumento del seno). Il chirurgo estetico, prima dell’intervento di aumento del seno, inizierà la sua visita approfondendo tutti gli aspetti che la paziente stessa ritenga importanti.

A questo punto passerà a una valutazione più specifica (esame obiettivo), durante la quale saranno presi in considerazione tutti i fattori fisici necessari alla fattibilità dell’intervento e al raggiungimento del risultato desiderato, quali, misura e forma di partenza, qualità della pelle, forma e posizione del complesso areola-capezzolo.

Le protesi utilizzate nella chirurgia di aumento del seno sono costituite da un involucro esterno di silicone e da un contenuto interno che può essere di gel di silicone o di soluzione fisiologica. Il gel di silicone è un materiale altamente coesivo e uniforme che pur avendo la morbidezza e la consistenza propria del tessuto mammario, agisce come una sostanza solida permettendo di evitare, in caso di rottura accidentale dell’impianto, la migrazione e la dispersione del suo contenuto all’interno della regione mammaria.