L’autismo è una disabilità dello sviluppo complessa e permanente che compare tipicamente durante la prima infanzia e può avere un impatto sulle capacità sociali, la comunicazione, le relazioni e l’autoregolazione di una persona. L’autismo è definito da un certo insieme di comportamenti ed è una “condizione dello spettro” che colpisce le persone in modo diverso e in varia misura.

Anche se attualmente non esiste una singola causa nota di autismo, la diagnosi precoce aiuta una persona a ricevere il supporto e i servizi di cui ha bisogno, il che può portare a una vita di qualità piena di opportunità.

Caratteristiche e diagnosi

L’autismo è caratterizzato da differenze persistenti nella comunicazione, nelle relazioni interpersonali e nell’interazione sociale in ambienti diversi.

Che aspetto può avere? Essere non verbali o avere schemi di discorso atipici, avere problemi a comprendere la comunicazione non verbale, difficoltà a stringere e mantenere amici, difficoltà a mantenere il tipico stile di conversazione avanti e indietro.

Comportamento, modelli, attività e interessi limitati e ripetitivi

Che aspetto può avere? Ripetizione di suoni o frasi (ecolalia), movimenti ripetitivi, preferenza per l’uguaglianza e la difficoltà con la transizione o la routine, interessi rigidi o molto limitati e intensi, sensibilità estrema o sensibilmente inferiore a vari stimoli sensoriali.

Secondo il Manuale diagnostico e statistico dell’American Psychiatric Association, che viene utilizzat dai medici per diagnosticare l’autismo, queste caratteristiche fondamentali dell’autismo devono essere presenti nella prima infanzia ma potrebbero non manifestarsi pienamente fino a quando le richieste sociali non superano la capacità della persona di affrontarle.

L’autismo ha un impatto su un individuo per tutta la durata della vita. Tuttavia, la ricerca mostra che la diagnosi precoce può portare a una migliore qualità della vita. Ecco alcuni segnali da cercare:

  • Parlare più tardi del normale o per niente
  • Ripetizione in linguaggio o movimento, come ripetere la stessa parola o lo stesso suono, sbattere le mani o qualsiasi movimento ripetuto
  • Comunicazione atipica non verbale, incluso evitare il contatto visivo, dare poche espressioni facciali o essere monotono
  • Preferire il gioco solitario o parallelo piuttosto che impegnarsi in giochi associativi o cooperativi con altri bambini
  • Essere estremamente angosciati dai cambiamenti, inclusi nuovi cibi o cambiamenti nel programma
  • Preferenza per il gioco prevedibile e strutturato rispetto al gioco spontaneo o immaginario
  • Interesse forte e persistente su un argomento specifico, una parte di un giocattolo o un oggetto.

Terapie per l’autismo a Napoli

Oggi per fortuna ci sono molte terapie per l’autismo, specie se ti trovi nella città di Napoli: qui infatti l’associazione nazionale genitori soggetti autistici (ANGSA), un punto di riferimento nel settore terapie per l’autismo a Napoli, mette a disposizione modalità di intervento basate sull’Aba, raccomandate dalle Linee Guida per il trattamento dei disturbi autistici, di sicura utilità per chi è soggetto a questa patologia.